Bonus Acqua PotabileDepuratore AcquaErogatori AcquaGiugno 28, 20220Guida al Bonus Acqua Potabile

Richiederlo non è difficile e le condizioni sono quanto mai interessanti. In questo articolo vi raccontiamo qualcosa di più su questa agevolazione, valida per i tutti i modelli di depuratori ed erogatori, compresi i modelli di depuratore acqua sottolavello, particolarmente funzionali.
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Cos’è il Bonus Acqua Potabile

Per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di bottiglie di plastica, la Legge di Bilancio 2021 ha previsto un credito d’imposta (inizialmente del 50% ma attualmente ridotto al 30%), fino a una disponibilità di 5 milioni di euro l’anno di spesa complessiva, per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 sull’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.

A chi si rivolge il Bonus Acqua Potabile?

Alle persone fisiche e ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni e agli enti non commerciali che hanno acquistato sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica.

A quanto ammonta il credito di imposta?

Tra il 30 e il 50% (a seconda della disponibilità statale) per le persone fisiche, per le spese fino a un massimo di 1.000€ sostenute nel 2022 per ciascuna unità immobilare.                                                                                                                                           Nel caso di attività istituzionali, commerciali, professioni, arti, attività di impresa, enti non commerciali, l’importo massimo su cui si calcola il credito d’imposta è pari a 5.000€ per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale.

Tuttavia, considerato che il tetto per la spesa complessiva è di 5 milioni di euro l’anno (fino al 2022; 1,5 milioni nel 2023), l’Agenzia calcolerà la percentuale rapportando questo importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.

Quando fare domanda?

Dal 1 al 28 febbraio 2023 per gli acquisti effettuati nel 2022.

Dove?

Tramite l’area riservata personale dell’Agenzia delle Entrate sezione Servizi > Agevolazioni > Credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile

Come?

Attraverso un modulo da compilare e inviare in forma telematica all’ Agenzia delle Entrate.

Quale documentazione è necessaria per richiedere il Bonus Acqua Potabile?

Codice fiscale, dati personali, ricevuta di pagamento del sistema acquistato attraverso versamento bancario (bonifico) o postale, non in contanti.

Come si utilizza il credito?

Si può utilizzare l’importo in compensazione (con apposito codice tributo da inserire in F24) oppure, esclusivamente per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo, all’interno del modello 730/2022 o Redditi 2022.

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